FEMÌ: un nuovo nido per il quartiere di Redona
È stato presentato venerdì 22 settembre alla stampa il nuovo servizio per l’infanzia della Cooperativa Sociale onlus La Fenice. È il nido di Redona, aperto già dall’11 settembre e capace di ospitare fino a 60 bambini e bambine dai tre ai trentasei mesi. Si chiama Femì. Nato dalla ristrutturazione della palazzina-uffici della ex Filati Lastex, il nido è collocato in un’area particolarmente verde della città, vicina al parco Turani. Grazie alla convenzione stipulata da La Fenice con il Comune di Bergamo, 20 bambini della città potranno accedere al servizio alle tariffe comunali.
«Da settembre, dopo oltre trent’anni di attesa, anche il quartiere di Redona a Bergamo ha un Nido: Femì. Il nuovo servizio è stato realizzato su richiesta del Comune di Bergamo dalla Cooperativa Sociale La Fenice, che ringrazio a nome di tutta l’Amministrazione» – ha spiegato l’Assessore all’Istruzione Loredana Poli. «Quello dei nidi d’infanzia è un tema al quale l’Amministrazione presta molta attenzione sia per gli aspetti pedagogici che strutturali. Per esempio, stiamo rifacendo anche il nido di Loreto, che sarà pronto entro l’anno».
«Credo sia doveroso ringraziare tutti quelli che negli anni hanno tenuto viva la volontà e la forza per avere il Nido nel quartiere di Redona» – aggiunge Fabrizio Persico, presidente della Cooperativa La Fenice -. «Un grazie particolare a monsignor Colombo, che oggi non c’è più e non ha potuto vedere la realizzazione di quest’opera per la quale si è speso con tanta convinzione e speranza. L’abbiamo chiamato Femì perché in greco antico phemì vuol dire ‘io parlo’ e l’idea è che qui i bambini e le bambine crescano imparando a parlare anche tra di loro oltre che in famiglia. E parlare vuol dire fare, cioè stare insieme. Servono passione e curiosità, elementi con i quali ci avviamo con entusiasmo dentro questo nuovo progetto Come in ogni campo, non sono soltanto i soldi investiti a garantire la qualità delle cose.»
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Il nuovo nido Femì è dotato di ampi spazi interni e di un bel giardino all’esterno che sarà pronto a ottobre. Il nido è stato concepito secondo la moderna architettura che prevede stanze-open space facilmente modificabili secondo le esigenze dei programmi educativi, ambienti a misura di bambino dove sentirsi ‘a casa’. All’interno di Femì il bambino guarda, esplora il mondo, fa le prime esperienze delle cose e delle relazioni che lo circondano. Questo Nido è un luogo dove ascoltare i bisogni e i desideri dei piccoli ospiti e dove accogliere con attenzione le tante scoperte che fanno, raccontando ognuno a modo proprio il mondo che stanno costruendo. In Femì gli educatori e le educatrici sono appassionati e curiosi ed esplorano il mondo insieme ai bambini. Chi ha cura di un bambino per cinque giorni la settimana, nelle fasi in cui richiede una continua attenzione e in cui bisogna provvedere ai suoi bisogni, deve essere convinto delle parole di Primo Levi: “Se si escludono istanti prodigiosi e singolari che il destino ci può donare, amare il proprio lavoro (che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra: ma questa è una verità che non molti conoscono”.
Accanto ai programmi più tradizionali, Femì potrà offrire ai bambini percorsi speciali di avvicinamento all’acqua, grazie alla vicinanza strutturale con gli spazi del Progetto acquaticità, che sta al pianterreno dello stesso edificio.
Nella foto, da sinistra: Alessandra Pozzi, membro del CDA della cooperativa La Fenice, Loredana Poli, Assessore all’Istruzione del Comune di Bergamo, Fabrizio Persico, Presidente de La Fenice.
Per informazioni su Femì
La Fenice Società Cooperativa Sociale ONLUS
Tel. 035 752876 – Cell. 345 1750489 – E-mail femi@lafenicecoop.org
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